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A volte, quando si è un grande scrittore, le parole vengono così in fretta che non si fa in tempo a scriverle... A volte. (Snoopy)
 

  HO INCONTRATO UN AVATAR

Ho incontrato un avatar (di elliy Writer)


The end? (4° episodio)

Ecco come mi sentivo in quel momento: stavo scivolando giù. Trascinata dall’ineluttabilità della vita, da fatti e sensazioni che a un certo punto sfuggono al controllo… il sogno stava finendo. Ma così presto?
Avevo chiuso nervosamente quella sera e non mi ero più connessa.
Era seguito qualche giorno triste e pesante, in cui avevo improvvisamente perduto il sorriso, non riuscivo a concentrarmi sul lavoro, non mi importava di preparare la cena e occuparmi delle solite cose. Tutto era offuscato e lontanissimo; solo quel pensiero e quel dubbio martellante invadevano lo spazio e il tempo.
La sera, inutilmente inchiodata davanti alla tv, guardavo in continuazione l’orologio… lui doveva essere già on line, come sempre. Ma non volevo sapere quali fossero i suoi progetti, quali cose avesse da dirmi o quali altre bugie avesse preparato per me. In due parole: avevo paura.
Finché…
<Connect>
Basta, non potevo più resistere. Dovevo sapere, arrivare in fondo.
E lui era lì:
- Ciao bellinaaa! Che ti è successo? Sei sparita… Come stai? – mi inondava, come sempre.
- Sono stata fuori qualche giorno, una cosa all’improvviso… ma tutto ok ora - sapevo mentire anch’io, all’occorrenza.
- Beh, meno male che sei tornata, giusto in tempo! Devo farti vedere una cosa, vieni qui!
E subito il riquadro del “Teleport”.
Un click.

- Ehi, e quella cos’è? – avevo i battiti accelerati, faceva caldo. E lui sembrava così naturale, lieve…
- La vedi? E’ la mia nuova chitarra elettrica! Ben 400 linden…
Cosa? Tutto qua?
- Ma… e tutta quella urgenza?
- Eheheh! Stasera, è LA SERA!
- Che sera?
- C’è il LORO concerto…
- Ma di chi?
- Ma come??? IL CONCERTO DEGLI U2! Ho preso un biglietto anche per te, vorrei che tu fossi presente, ci tengo moltissimo.
Senza accorgermene avevo lasciato cadere l’odioso fardello che mi ero costruita in quegli assurdi giorni e tornavo a sorridere.
- Ma sarà un concerto vero?
- Certo, ci saranno i loro avatar, le loro canzoni, la musica… vieni, devo assolutamente fare una cosa!
Altro “Teleport”.
Era entusiasta, forse pure un po’ fissato con questa storia degli U2, ma mi piaceva seguirlo e starlo a sentire…
Click.

- Vedi? Ti piace? E’ tutto pronto, qui stanno finendo i preparativi, tra poco arriveranno LORO e io… vieni, devi essere vicino a me in questo momento!
- Ma dove?
- SUL PALCO!
Era impazzito? Forse sì, e io con lui.

- Questo è il posto del vero Edge, lui suona qui, capisci??
- Si, si, ma… questa non è la chitarra di prima.
- Quella mi servirà più tardi, voglio incontrarlo nel camerino e presentarmi a lui con “quella” chitarra!
Sì, forse cominciava a dare i numeri…
- Adesso scusa, bellina. Devo parlare con un po’ di persone per l’evento di stasera…  ci vediamo più tardi, dai.
Puf!
Sparito, in un cerchio di stelline.
Che mi rimaneva da fare? Soltanto chiudere la connessione, ricominciare a guardare l’orologio e riprendere a contare i minuti, mentre i pensieri si affastellavano e potevo liberamente darmi della stupida ad aver fatto tutte quelle costruzioni mentali, quelle supposizioni idiote.
“Ma figurati, quello nemmeno ti vede!” avrebbe sghignazzato Margherita…
Ci sono ore che sfrecciano via, altre che devi spingere avanti a forza… ma, finalmente, di nuovo:
<Connect>
Lo stesso posto di prima, ma affollatissimo ora. Riuscivo a muovermi a stento, i soliti problemi di linea, mentre sul video si incrociavano conversazioni e inviti e già partiva la musica. E lui dov’era?
- Ciao bellinaaa! Mi vedi? Dietro di te.
Eccolo, un sorriso.
- Vieni qui vicino, sta cominciando!
Era così tenero però… mi voleva accanto.
A un tratto un’esplosione di luci, eccoli! Gli U2 sul palco, la musica i colori!

- Sei contento Edge?
- Contento?? Sono felice! Ho finalmente raggiunto il mio sogno!
- Ma… a parte il fatto della chitarra, era tutto qui? – azzardai.
- Come tutto qui? Ho faticato tantissimo, ho dovuto aspettare e aspettare, nessuno voleva credermi, mi prendevano anche in giro, mi dicevano che perdevo tempo.. ma io sono testardo, lo sai no?
- Si, si, ma... perché mi hai voluto con te?
- Perché è stato bello averti incontrata e volevo salutarti nel migliore dei modi. Questa sarà la mia ultima sera su sl.
Che cosa?? Forse avevo letto male o aveva sbagliato lui a digitare!
- L’ultima sera? Perché?
- Io sono entrato in Second Life solo per questo, per seguire dal vivo il concerto degli U2. Ora ho raggiunto il mio scopo, missione compiuta. Basta così.
….
E io?
Ferma, immobile. Bloccate le dita sulla tastiera.
- Zitta adesso  bellina, fammi sentire la musica.
                                                                                     The end?...

 

 

 

 


   
 
 

 

 

 

 



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